I Diversity Media Awards 2019, iniziativa organizzata dall’associazione no-profit Diversity, ha premiato i personaggi e i contenuti media che hanno contribuito a una rappresentazione valorizzante della diversità nelle aree genere e identità di genere, orientamento sessuale ed affettivo, etnia, età e generazioni, (dis)abilità.
La serata del 28 Giugno ha visto come protagonisti numerosi personaggi dello spettacolo, giornalisti, registi premiati per il carattere inclusivo dei valori che hanno trasmesso con serie TV, programmi di informazione, film, programmi radiofonici, spot pubblicitari. Eccone alcuni: miglior Film Italiano Puoi baciare lo sposo, miglior Serie TV Italiana Skam Italia; miglior Serie TV Italiana L’Amica Geniale; miglior Serie TV Straniera Le terrificanti avventure di Sabrina; miglior Programma Radio Cactus – Basta poca acqua; miglior Campagna Pubblicitaria Sorgenia – Domani è una figata; personaggio dell’anno Alessandro Cattelan.
“L’inclusione è un bene comune, come l’acqua o l’aria. Non è un’opzione e non può mai essere di parte perché ci riguarda tutte e tutti. Sembra banale dirlo, ma va sottolineato: siamo tutti diversi, e quello che ci rende diversi ci rende quello che siamo, e ciò non può mai essere un motivo di esclusione”, ha detto Francesca Vecchioni, Presidente di Diversity. E ancora: “Se consideriamo l’inclusione come un’opzione e non come l’unica via percorribile, l’esclusione può colpire chiunque: perché sei troppo giovane o troppo vecchia, perché donna, o uomo, o non abbastanza uomo, o lesbica, o gay, o straniero o trans, perché hai una disabilità, oppure semplicemente perché sei te stesso, forse troppo. Per questo esistono i Diversity Media Awards perché è importante mostrare che la realtà è fatta di diversità perché serve a poter riconoscere se stessi e gli altri nelle immagini e nelle storie raccontate dai media, e premiare chi sa fare bene questo, cercando di raggiungere il numero più alto di persone, è il nostro modo di diffondere la cultura dell’inclusione”.