Finalmente tradotta in Italia la straordinaria autobiografia di Ruth Sienkiewicz-Marcer che inventò un primordio di Comunicazione Aumentativa Alternativa, il sistema simbolico destinato nei decenni successivi a rivoluzionare la possibilità d’espressione di quanti soffrono deficit della comunicazione.
«Alzo gli occhi per dire sì» cambierà per sempre lo sguardo del lettore sulle persone con gravi disabilità. La relazione e la comunicazione vanno al di là di qualsiasi barriera fisica o di mere parole pronunciate.