La didattica a distanza è diventata ormai parte integrante della nostra quotidianità, portando con sé nuove sfide sia per gli insegnanti che per gli studenti. Soprattutto sul tema dell’INCLUSIVITÀ.
Laura Sivalli, coordinatrice del Percorso Personalizzato Disabili dell’Ente Professionale InChiostro di Soncino, ci racconta la sua esperienza:
Le fasi del nostro lavoro sono state:
1)Cerco su internet una ricetta e cucino con la mia famiglia perché anch’io durante la quarantena posso essere utile.
2)Dialogo con la mia famiglia e durante la quarantena scopro le mie radici attraverso la costruzione dell’albero genealogico dei piatti che piacciono ai miei familiari.
3)Preparo una ricetta con ingredienti lombardi perché questa pandemia ha colpito tanto la Lombardia e per questo va riscoperta partendo dalla tavola.
4)Attraverso un’app imparo a creare una lista della spesa per comprare gli ingredienti che mi servono per le mie ricette e a gestire il poco tempo dato per stare in un supermercato durante la quarantena.
All’interno di queste fasi le varie materie del nostro Ente Professionale si sono intrecciate.