La bolletta in Braille sarà presto a disposizione dei non vedenti che possono richiederla senza costi aggiuntivi insieme a quella tradizionale.
L’iniziativa, che è stata recentemente presentata dal presidente Enel, Chicco Testa, e dal ministero per la Solidarietà Sociale, Livia Turco, nasce dalla collaborazione dell’Ente con il Servizio Disabili del Dipartimento Affari Sociali, per migliorare la qualità del servizio ai clienti disabili. Destinatari dell’operazione: i 15 mila non vedenti, su circa 100 mila nel nostro paese, che leggono il Braille.
Se fino ad ora i non vedenti potevano solo ascoltare, letti da altri, i costi del consumo di energia elettrica, tra breve potranno constatare con le proprie mani il contenuto della fattura. La bolletta in Braille sarà intestata ed inviata senza nessun costo aggiuntivo al titolare della fornitura elettrica per rispondere alle esigenze dello stesso o a quelle di un familiare non vedente. Anche la bolletta in braille riporterà tutte le informazioni sui consumi nonché i numeri utili. Il progetto è la prova di un’attenzione tutta speciale che il mondo aziendale riserva alle persone costrette a convivere ogni giorno con una disabilità, più o meno grave.
Per richiederla si dovrà insieme ad un familiare o conoscente riempire il modulo, e chi avrà una tecnologia assistiva per leggere il PDF potrà anche chiedere la bolletta online.
Si spera che questo contributo possa aiutare chi ogni giorno affronta la vita con coraggio.
(Francesco De Simone)