Faenza ospiterà la presentazione dei progetti “Città in CAA” approfondendo i risultati concreti del progetto: fornendo la restituzione dei primi dati di ricerca e illustrando le prime ricadute sociali dell’iniziativa.
In cosa consiste “Città in CAA”? Lo scopo del progetto, voluto dall’Associazione Fare Leggere Tutti e Autismo Faenza Onlus, è quello di implementare la CAA per rendere gli spazi pubblici più accessibili e inclusivi per le persone con bisogni comunicativi complessi.
Sinora le città che hanno aderito al progetto sono Faenza, Castel Bolognese e Solarolo. In questi comuni gli esercenti che hanno preso parte al progetto espongono immagini, scritte in CAA, hanno adeguato i propri spazi, e formato il proprio personale per facilitare la comunicazione, promuovere le abilità sociali e favorire l’autonomia di persone con bisogni comunicativi complessi.
Giovedì 20 giugno, alle ore 20.30, presso la sede di Fare Leggere Tutti (via Salvolini 2, Faenza) si terrà una serata informativa al fine di far conoscere i primi dati descrittivi ottenuti dalla ricerca sui progetti, approfondire gli obiettivi perseguiti e partecipare alla discussione su come implementare le potenzialità e l’efficacia del progetto.
Interverranno:
- Cesare Missiroli, presidente dell’Associazione Autismo Faenza Onlus
- Rosanna Pasi, presidente dell’Associazione Fare Leggere Tutti,
- Everardo Minardi, sociologo, già professore presso l’Università degli Studi di Teramo,
- Emi Visani, educatrice per il Centro Educativo Anacleto,
- Giovanni Montevecchi, Rotary Club Castel Bolognese-Romagna Ovest,
- Roberta Zoli, responsabile di progetto per il Comune di Solarolo,
- Valeria Leoni, presidente dell’Associazione Arteinte,
- Maria Caterina Minardi, linguista clinico per Fare Leggere Tutti